Manca solo il nome ufficiale, ma la corsa è ormai
realtà: nel 2017 si correrà il
Giro d'Italia «Under 25».
Una notizia già nell'aria da giugno, quando il Consiglio Federale
della FCI (Federazione ciclistica italiana) aveva assegnato alla Nuova
Ciclistica Placci 2013, che ne aveva fatto richiesta, l’organizzazione
dell’edizione 2017 del Giro d'Italia per «dilettanti».
Un progetto che trovava conferma a inizio anno anche nelle parole di
Marco Selleri, Presidente della Nuova Ciclistica Placci 2013, che al
momento dell'annuncio dello «stop» all'organizzazione del
Giro Pesca e Nettarina diRomagna Igp (corsa a tappe romagnola per Under
23) aveva annunciato un nuovo ambizioso progetto per il 2017.
CALENDARIO E PERCORSI - E' presto per ulteriori dettagli
su date, percorso e partecipanti. Il «nuovo» Giro d'Italia
dovrebbe svolgersi a partire dal 9 o dal 10 giugno, con sette tappe
che potrebbero toccare tre Regioni (Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo).
La corsa potrebbe vedere al via 26 squadre, ciascuna delle quali composta
da 6 atleti (5 Under 23, nati cioè tra il 1995 e il 1998, mentre
il sesto elemento potrebbe essere un Under 25).
IL PROGETTO - Dietro il ritorno della manifestazione
ci sono mesi di lavoro e di incontri, con il supporto della Federciclismo,
in particolare con i ct Davide Cassani e Marino Amadori, che avevano
ben chiara in mente la necessità di riportare una corse a tappe
di livello internazionale come il Giro d'Italia nella categoria che
rappresenta l'anticamera del ciclismo professionistico. Uno sforzo che
ha portato anche nuovi sponsor, ma che sarebbe stato vano senza le sinergie
e le relazioni già sviluppate da un organizzatore come Marco
Selleri: «Questa nuova corsa è il risultato del lavoro
portato avanti dopo lo stop del Nettarine – spiega Selleri a nome
della mordanese Nuova Ciclistica Placci 2013-. Le energie psicofisiche
ed economiche sono state convogliate in questo nuovo importante progetto
per la categoria. L'incarico organizzativo è stato assegnato
alla Nuova Ciclistica Placci 2013 dalla Federazione ciclistica italiana
e questo ci riempie d'orgoglio».
LA 40° EDIZIONE – Il Giro d'Italia «dilettanti»
è una corsa a tappe che nel corso delle sue 39 edizioni, a partire
dal 1970, ha lanciato alcuni dei più grandi professionisti degli
ultimi decenni: da Moser a Battaglin, da Baronchelli a Corti, da Konyshev
a Belli, da Casagrande a Simoni, senza dimenticare Marco Pantani che
in tre anni arrivò 3°, poi 2° e infine 1°.
Il Giro d'Italia «baby» non si disputò nel 1987 e
nel 2005, tornò nel 2006 con la vittoria di Dario Cataldo e saltò
di nuovo nel 2007 e 2008, prima del quadriennio 2009-2012 a denominazione
«Girobio». L'ultima edizione vide la vittoria dello statunitense
Dombrowski, precedendo uno che, non a caso, si sta rivelando tra i principali
giovani talenti italiani per le corse a tappe: Fabio Aru, già
vincitore di una Vuelta tra i pro nel 2015.
Ufficio Stampa Giro Ciclistico Pesca e
Nettarina di Romagna Igp
Massimo Marani