Tra Francesco
Moser e la società sportiva di Mordano, l’Asc di Romagna,
è nato un nuovo "gemellaggio" extra sportivo. Francesco
Moser, lo storico ex ciclista (è ancora oggi l’italiano
con più successi), era stato ospite a Mordano lo scorso settembre
in occasione della prima edizione della "Strade Bianche di Romagna",
cicloturistica d'epoca organizzata dall'Asc di Romagna, e sabato 13
novembre ha "ricambiato" la cortesia accogliendo nella sua
azienda agricola a Gardolo (Trento) una delegazione di mordanesi.

Dopo un pranzo insieme, i mordanesi hanno accompagnato Moser a Trento,
dove, nel Palazzo della Provincia, si è tenuto l'incontro che
ha segnato la rinascita della sezione trentina dell' Associazione atleti
olimpici azzurri d'Italia. Erano presenti, tra gli altri, Antonella
Bellutti (ciclismo), Franco Nones (sci di fondo) Lorenzo Bernardi (pallavolo)
.
«L'Asc di Romagna organizza il Giro delle Pesche Nettarine - spiega
Marco Selleri, presidente dell'Asc di Romagna -, una corsa profondamente
radicata nel territorio che, già nel nome, lega il ciclismo al
principale prodotto agricolo della zona. Questo gemellaggio prosegue
su questo percorso: Moser, dopo essere stato un grande ciclista, è
un grande produttore di vini e la sua cantina è davvero fantastica».
Il rapporto sembra destinato a proseguire il prossimo anno: si sta già
pensando ad iniziative particolari, come quella di partecipare nel 2011
alla vendemmia al "Maso Villa Warth", antica dimora vescovile
sede dell'azienda agricola di Moser, concludendo con una paella di pesce
preparata dallo specialista mordanese Lamberto "Malippone"
Garavina.
Le persone che si sono recate in Trentino il 13 novembre sono otto e
ognuna ha ricevuto una confezione contenente 6 bottiglie di vino: oltre
al presidente dell'Asc di Romagna Marco Selleri, c'erano l'ex corridore
professionista di Bagnara Roberto Conti, legato a Moser da un rapporto
di amicizia, e i mordanesi Roberto Medri, Giuseppe Liverani, Alberto
Montanari, Lorenzo "Guastalegna" Tolomei, Paolo Ceroni e Sergio
Bulzamini, che ha scritto un simpatico resoconto del viaggio che spiega
bene il significato e il clima dell'insolita gita: "Mangiando bene
e bevendo meglio, a tavola è uscito di tutto: aneddoti, storie
vere, forse qualche leggenda, ma tutto improntato alla schiettezza e
alla sincerità del campione che le raccontava".
Ufficio Stampa Giro Ciclistico
Pesche Nettarine di Romagna
Massimo Marani