COMUNICATO
STAMPA 29/05/10 |
Andrea
Pasqualon (Zalf Désirée Fior) mette la
quinta, come i suoi successi stagionali, battendo allo sprint Gianluca
Leonardi (Marchiol) e Jakub Novak (Dalfiume), che si erano avvantaggiati
con lui nelle fasi finali della corsa, sul rettilineo finale di Imola.
Il vicentino di Enego, 22 anni, vestiva la maglia rossa “Bcc Romagna
Occidentale” in quanto portacolori della Zalf Désirée
Fior (al 21° successo stagionale), prima nella classifica a squadre
a tempi nel Giro delle Pesche Nettarine di Romagna - Igp. Alle
14 il via ufficiale alla 4° tappa da Cotignola a Imola, Gran Premio
Nuovo Circondario imolese – Trofeo Olvi Tecnoaspirazioni. Gruppo
subito in fermento e dopo tre chilometri parte la fuga che caratterizza
la prima parte di gara. Al comando un drappello composto da undici atleti:
Sebastiano Dal Cappello (Generali), Thomas Casarotto (Generali), Nicola
Ruffoni (Gavardo Tecmor), Franco Pizzingrilli (Palazzago Elledent),
Mirko Puccioni ed Emanuel Roberti (Mastromarco Chianti), Nicholas Favalli
(Mantovani), Nicola Testi e Vainer Ravaioli (Team Hopplà), Marco
Amicabile (Delio Gallina) e Marco Coledan (Trevigiani Bottoli). I battistrada
raggiungono un vantaggio massimo di 2’33”. All’intergiro
a Casalfiumanese (km 63) passano nell’ordine Roberti, Ruffoni
e Amicabile. Emanuel Roberti conquista così la maglia rosa “Bcc
Ravennate&Imolese” di leader dell’intergiro. All’imbocco
della Cima Bordona, primo Gpm di giornata, il gruppo insegue a forte
velocità e nel corso della scalata annulla la fuga. Al Gpm (km
83) transitano in fila il leader dei Gpm Jonathan Monsalve (Mastromarco),
Matteo Ciavatta (Monturano) e il russo Rustam Gaynurdinov. Mentre la
corsa arriva a Imola, inizia a piovere. Al km 117, all’ingresso
nel circuito dei Tre Monti, il gruppo è ancora compatto. Nel
corso della prima delle tre scalate dei Tre Monti, si avvantaggia Antonio
Santoro (Mastromarco), che passa per primo al Gpm; alle sue spalle il
compagno di squadra Jonathan Monsalve e Francesco Bongiorno (Futura
Team Matricardi). Il gruppo torna compatto e si presenta compatto, tirato
dagli atleti della Lucchini Unidelta, all’attacco della seconda
scalata dei Tre Monti. Lungo la salita si avvantaggiano altri atleti
e al secondo transito in vetta Edoardo Zardini (Mantovani) ha 17”
su Rafal Majka (Petroli Firenze) e Giorgio Cecchinel (Zalf Désirée
Fior). In discesa si forma una coppia al comando con Gianluca Leonardi
(Marchiol) che rientra su Zardini. Prova a riportarsi sotto anche il
leader della classifica a punti Sonny Colbrelli (Zalf Désirée
Fior), ma all’inizio del terzo giro dei Tre Monti si rimescolano
le carte: al comando si forma un terzetto composto da Zardini (Mantovani),
Jonathan Monsalve (Mastromarco) e Julian Arredondo Moreno (Scap). Al
passaggio sull’ultimo Gpm passano nell’ordine Monsalve (Mastromarco),
Arredondo (Scap) e Zardini (Mantovani); al loro inseguimento 8 agtleti:
Andrea Pasqualon e Sonny Colbrelli (Zalf), Francesco Bongiorno (Futura
Team Matricardi), Antonio Santoro (Mastromarco), Rafal Majka (Petroli
Firenze), Fabio Virgili e Matteo Ciavatta (Monturano) e Stefano Locatelli
(De Nardi Bergamasca). Nella picchiata lungo il traguardo, a meno di
5 km dal termine, l’avanguardia si ricompatta e al comando della
corsa si forma un drappello di una ventina di unità. All’ultimo
chilometro si porta in testa una coppia formata da Andrea Pasqualon
(Zalf) e Gianluca Leonardi (Marchiol), a cui si aggiunge il ceco Jakub
Novak (Dalfiume). E’ il terzetto che si gioca la corsa: Pasqualon
batte Leonardi e Novak allo sprint e taglia per primo il traguardo di
Imola in piazza Matteotti. A un secondo dai primi tre, Colbrelli e Canola
completano il successo della Zalf Désirée Fior regolando
lo sprint degli inseguitori. Domani, 30 maggio: Ordine d’arrivo: Classifica generale: Maglia verde Alegra (classifica generale) |