5°
tappa: Bagnacavallo (Ra) – Faenza (Ra) Km. 158 |
31 maggio 2009. Il Trofeo
Bcc Ravennate e Imolese - Gran Premio Agrintesa, 5° tappa, è
la frazione decisiva per il 14° Giro delle Pesche Nettarine di Romagna.
I 150 atleti ancora in gara prendono il via alle 12.30 da Bagnacavallo;
dovranno affrontare le salite di Monte Carnevale, Monte Beccugiano e,
per due volte, le scalate di Monte Casale e Monte Carla. Partenza subito
ad andatura sostenuta, al Traguardo Volante di Cotignola (Km. 4) transita
per primo Cannuccia davanti a Borchi e Calabrese. All’INTERGIRO
a Barbiano (Km. 13) passa per primo VIVIANI (che si aggiudica la maglia
rosa ‘Bcc Ravennate e Imolese’ davanti a Fortin e Tiefenthaler.
In prossimità di Castel Bolognese (Km. 27) si avvantaggiano in
sette: Polivoda, Pinaglia, Balykin, Dzhabrailov, Fedrigo, Canola e Dorio,
raggiunti poi da Trentin, Kholodov, Torri, Orlandi, Fiumana, Sipala,
Benedetti, Fedi, Calabrese e Stocco. Al Km. 38, in località Riolo
Terme, il gruppo torna compatto. A Borgo Rivola tentativo di Pirazzi
e Fedi, ma vengono subito raggiunti dal gruppo; a Mercatale (Km.56)
si avvantaggia Moresco ma il gruppo chiude prontamente. Salendo verso
il Monte Carnevale si forma un drappello composto da Fedi, Pirazzi,
Gozzi (che transitano nell’ordine in cima al 1° Gpm di giornata,
Km. 71), Canola, D’Ambrosio, Cicciari, Pinaglia, Tarasau, Manarelli,
Locatelli, Sipala, Caimi, Delle Stelle, Novak, Moresco, Borchi e Salvi.
In discesa si portano al comando Sipala e Pirazzi della Palazzago ma
al Km. 80, prima del Monte Beccuggiano, il gruppo (composto ancora da
circa 45 unità) torna compatto annullando ogni tentativo. Al
secondo GPM transitano nell’ordine Fedi, Caruso e Malori, poi
lungo la discesa si forma al comando una coppia composta da Di Lizio
e Salvetti. All’inizio della terza asperità, il Monte Casale,
i due hanno un centinaio di metri di vantaggio su Monsalve, Busato,
Trentin, Battaglini, Fedi, Benedetti e Leonardi; a 45” il resto
del gruppo. Al GPM passa Salvetti da solo con 30” di vantaggio
sul gruppetto guidato da Fedi; poi Pirazzi a 50” e il resto del
gruppo a inseguire a 1’10”. A Brisighella (Km. 110) Salvetti
marcia con 38” sui primi inseguitori, a 1’20” Rabottini,
Novak Moser, Malaguti e Nechita e alle loro spalle tutti gli altri.
In cima al Monte Carla (Km. 115) passa per primo Salvetti, poi Fedi
su Rabottini. In discesa Benedetti si porta su Salvetti e a Modigliana
(Km. 125), all’attacco del secondo giro del Monte Casale, la coppia
ha 30” di vantaggio sugli altri. Lungo il Casale però,
dopo aver raggiunto i due al comando, ha inizio lo show del campione
d’Italia Damiano Caruso, che transita per primo inseguito da Salvetti,
Tassinari, Malori e Rabottini. A 20 Km dall’arrivo, a Brisighella,
Caruso ha 39” sugli inseguitori (Balloni, Malori, Tassinari, Rabottini,
Busato, Salvetti, Pirazzi e Battaglini), vantaggio che sale a 1 minuto
all’inizio dell’ultima scalata del Monte Carla. Sul Gpm
passa Caruso in solitudine, poi gli altri trainati da Rabottini e Tassinari;
nella discesa verso Faenza gli inseguitori vengono raggiunti dal gruppo
che comprendeva anche la maglia bianca ‘Yoga’ di miglior
giovane Novak, andando a formare un gruppo di una ventina di unità.
Caruso però è irraggiungibile e va a tagliare il traguardo
da solo, vincendo la tappa e anche la classifica generale del 14°
Giro delle Pesche Nettarine. - maglia VERDE - ALEGRA (classifica generale): |