>>>>> TORNA ALLA HOME PAGE <<<<<

3a tappa CESENA-CESENA
Alessandro De Marchi vince la volata di Cesena

25 maggio 2007. CESENA : Alessandro De Marchi, friulano di San Daniele del Friuli, vince in volata il traguardo di Cesena. Il 21enne portacolori della Permac ha battuto in volata sette compagni d’avventura che hanno condotto per numerosi km la testa della corsa. Spiace per Stefano Pirazzi dominatore incontrastato della corsa, primo su tutti i GPM della giornata, raggiunto a circa 13 km dalla conclusione della corsa. A freddo alcune considerazioni sulla tappa. Ci si attendeva molto da questa Cesena - Cesena che per giorni ci siamo intestarditi a definire il “tappone della verità” a salvarla, renderla bella è stato unicamente Stefano Pirazzi che quando la strada ha iniziato a salire ha salutato la compagnia e per 82 km si è reso uccel di bosco scollinando su tutti i GPM. La stanchezza è l’agguerrito ritorno dei suoi avversari gli hanno tarpato le ali e lo hanno costretto alla sconfitta. Se qualcuno avesse osato di più e avesse affiancato nella fatica il portacolori della Palazzago, probabilmente questa sera si sarebbe potuto parlare di un possibile vincitore. Così non è stato e toccherà ora al Monte Frassineto adergersi a giudice della manifestazione.
La cronaca della corsa
La carovana delle “Nettarine” si sposta a Cesena per vivere e far vivere la sua terza fatica: la  Cesena–Cesena di km 131. Le operazioni di partenza nella vasta area cortilizia di Agrifrut, ora Agrintesa, con successivo trasferimento a Martorano dove alle ore 14.00 vien dato il via ufficiale ai 195 atleti rimasti in gara. È il tappone del giro,quello della verità, la giornata che dovrebbe offrire le prime indicazioni dei valori in campo. Primi km a ranghi compatti, poi un trentina di unità che allunga per guadagnare un minimo vantaggio sugli scalatori. Il gruppo, tuttavia, permette solo piccolissimi spazi per chiudere la falla poco più avanti. Il traguardo intertappa di Savignano sul Rubicone è vinto da Masiero (Zalf), su Michelotti (Moroscot), Fognini (PolCantù) ed il gruppo in fila indiana.  Quando la strada inizia a inerpicarsi prende il largo Pirazzi (Palazzago) che fin da subito guadagna preziosi secondi. Transita per primo sul GPM di Borghi , quello di Sogliano e quello di Roncofreddo, con margini rassicuranti su Frusto (Bedogni) e successivamente su Frapporti (Cremonese) che uscito dal gruppo raggiunge il primo inseguitore per porsi all’inseguimento della lepre. Il gruppo rema attorno ai 2 minuti di distacco. Ai piedi della discesa di Roncofreddo (km 62,500) Pirazzi ha un vantaggio di 53” su Frapporti ed il gruppo ad 1  minuto 41”. Si torna a salire per il GPM di Monteleone. Pirazzi transita solitario con un 1’ e 51” sugli inseguitori che si sono raggruppati. Ancora discesa e salita con continuità per raggiungere il GPM di Sorrivoli: sul traguardo ancora Pirazzi con gli inseguitori capaci di rosicchiare qualcosa; 1’ e 25”. Al km 95,00 nelle continue montagne russe Pirazzi cavalca ancora la tigre e vanta un vantaggio di 1’ e 11” su Malori (Filmop), Bonfetto (Cycling Team), Mantovani (Trevigiani), Dodi (Podenzano) e De Marchi (Permac). Ancora più lontano, a 1’ e 39”, Monguzzi (Cremonese) e Caruso (Mastromarco); il gruppo a 2’ e 16”. Si va ad affrontare l’ultimo GPM della giornata, il Tessello, con Stefano Pirazzi (Palazzago) che prosegue nel suo applauditissimo recital. In vetta Pirazzi transita con 1’ e 17” sul quintetto inseguitore e 2’ e 19” sul resto del gruppo. Purtroppo al traguardo mancano ancora numerosi km. C’è da affrontare la salita che porta a Bertinoro che pur non essendo un GPM potrebbe diventare un ostacolo insormontabile per chi ha speso numerose energie. Alle porte di Bertinoro sfuma il sogno di successo di Stefano Pirazzi, un successo che sarebbe stato ampiamente meritato. Sul battistrada si portano Malori, Bonifetto, Mantovani, Dodi, De Marchi, Caruso e Monguzzi. Le battute conclusive, finalmente in pianura, vedono i battistrada conservare spiccioli di secondi dal ritorno del gruppo. Volata finale con De Marchi vincitore.
Le maglie
Maglia VERDE “ALEGRA” a Luca Dodi (Podenzano)
Maglia AZZURRA “GUSTO BIO” a Stefano Pirazzi (Palazzago)
Maglia GIALLA “AGRINTESA” a Alessandro De Marchi (Permac)
Maglia BIANCA “YOGA” a Adriano Malori (Filmop)
Maglia ROSA “CRED.COOP RAVEN.-IMOLESE–RAN CELLOFAN” a Massimo Pirrera (Bedogni)
Decio Testi