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tappa 1a semitappa: Solarolo – Mordano |
| 29 maggio 2005.
Partiti 150 corridori alle 10.30 esatte. Chilometri 67 completamente
pianeggianti. Nel volatone a ranghi compatti, che ha concluso
la semitappa Solarolo-Mordano di 67 chilometri, Oscar Gatto della Zalf
Fior Desirè ha battuto nettamente il gruppo compatto portando
a due i successi parziali della sua squadra nel 10° Giro Ciclistico
Pesche Nettarine di Romagna. La gara, che si è svolta a velocissima
andatura in un clima di gran festa non solo sportiva, ma anche gastronomica,
con la classica “rustida” offerta dai bagnini di Gabicce
Mare e di folclore locale, ha registrato una sola fuga degna di nota
di 11 uomini che hanno condotto dal 15° al 31° chilometro. Del
gruppo facevano parte: Daniele Bergamo della Bata Moser, Sergey Rudaskov
della Gavardo, Victor Panaev ed Alexey Esin della Russia, Micula De
Matteis della Zalf, Luca Montanari dell’Eternedile, Vitaly Kondrut
della Finauto, Mathieu Drujon della Francia, Marius Sabaliauskas della
Fausto Coppi Gazzera, Francesco Frisoni dell’Egidio Unidelta e
Gian Mario Pedrazzini della Pagnoncelli. Al primo passaggio dei cinque
previsti sotto lo striscione del traguardo il gruppo è transitato
compatto , al secondo Mariano Fichera della Bedogni anticipava il plotone
di qualche metro, ma senza possibilità di evasione. Ai meno due
il gruppo era guidato dagli uomini della Cicli Cinzia, dell’Unidelta
e della Gavardo con Davide Ricci Bitti, vincitore della tappa di Cesena,
in prima posizione a fare l’andatura. Alla suono della campana
un altro rappresentante della Cicli Cinzia, Pietro Quarantini, corridore
di casa, si incaricava di dare velocità al gruppo per lanciare
lo sprint al compagno Enrico Montanari, poi giunto nono. Gara molto
tranquilla per il leader in maglia verde Alegra, Miguel Angel Chavez
Rubiano, sempre nelle prime posizioni del gruppo. Alle 15 e 30 è
prevista l’ultima frazione del Nettarine: la Mordano-Faenza di
89,6 chilometri che presenta alcuni strappi brevi, ma piuttosto secchi.
Si annuncia battaglia perché è l’ultima occasione
per sfilare al forte colombiano la maglia di leader. |